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L'accordo di maternità surrogata è un documento estremamente importante nell'intero processo. Protegge i diritti e gli interessi di tutti i partecipanti all'evento: i futuri genitori, la madre surrogata e il bambino. Un accordo ben scritto e dettagliato funge da tabella di marcia, mostrando la sequenza delle azioni, definendo i diritti e gli obblighi legali, fornendo chiarezza nei casi di forza maggiore.

Il viaggio della maternità surrogata è quindi terminato. La nascita del tuo bambino è il momento più magico nella vita dei futuri genitori. Ma cosa fare dopo? Quando la portatrice gestazionale viene rilasciata e i genitori felici sono pronti a fare un vero viaggio a casa con il neonato? Ecco cinque suggerimenti utili per i veri genitori quando si viaggia con un bambino surrogato.

Il 27 febbraio 2020, la Corte Suprema israeliana ha ordinato al governo di modificare la legge sulla maternità surrogata entro un anno, fornendo accesso al servizio per le coppie dello stesso sesso e per i single.

Il Canada è uno dei paesi maggiormente aperti nei confronti della donazione degli ovociti, grazie al lavoro dei media che affrontano la questione senza denigrarla.

Oggi la maternità surrogata è una tecnologia molto richiesta, quindi molte cliniche hanno incluso questa tecnologia riproduttiva nell'elenco delle loro offerte. Di conseguenza, le coppie hanno l'opportunità di scegliere madri surrogate all’interno delle cliniche stesse.

Tra i paesi più all’avanguardia sulle tecniche di maternità surrogata ci sono senza dubbio gli Stati Uniti, la Repubblica Ceca, la Georgia e l'Ucraina. In questi paesi è ufficialmente consentito utilizzare i servizi di una madre surrogata e molte cliniche offrono tali servizi. Quale paese scegliere?

La maternità surrogata è una delle tecnologie mediche più avanzate, perché con questo servizio le coppie con diagnosi di infertilità possono realizzare il loro sogno di avere un bambino

Quando la coppia decide di approfittare di questo servizio riproduttivo, uno dei temi di attualità è la scelta del paese in cui è meglio farlo. L'attenzione di molte coppie sposate si rivolge all'Ucraina, perché l'Ucraina può essere giustamente definita uno dei paesi meglio preparati all'uso delle più recenti tecnologie riproduttive, tra cui la maternità surrogata.

La fecondazione in vitro è stata inventata per aiutare le persone che vogliono avere figli, ma che non ne hanno la possibilità. Negli ultimi anni, data la tendenza dell'uso dell’inseminazione artificiale, le questioni morali ed etiche di questo tema diventano spesso oggetto di cause giudiziarie. Siccome in tutto lo spazio post-sovietico la giurisprudenza ha poca esperienza in materia, le decisioni dei giudici sulla FIV vengono prese prevalentemente orientandosi su casi simili della Corte europea dei diritti dell'uomo.

La maternità surrogata esiste, c’è sempre stata, e ci sarà. Indipendentemente dal fatto che questo processo sarà regolato dalla legge o che rimarrà considerata un’attività criminale. Per qualcuno è una cosa disgustosa e che c’entra col commercio di esseri umani, per qualcuno è l’ultima speranza, la possibilità di provare la gioia e il fascino della maternità, e per qualcuno la possibilità di imbrogliare e guadagnare un sacco di soldi.