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La crisi da COVID-19 sta colpendo tutti i settori dell’attività umana. La medicina riproduttiva, in particolare la maternità surrogata non è stata risparmiata. Nella primavera del 2020, durante il periodo di quarantena, l’Ucraina si è trovata nel mezzo di uno scandalo internazionale legato a tale metodo di Tecnologia di Riproduzione Assistita.

La pandemia COVID-19 ha portato cambiamenti senza precedenti in tutto il mondo. E il campo della medicina riproduttiva non fa eccezione. Tuttavia, il desiderio di molte persone di diventare veri papà e mamme supera anche la paura della malattia. 

Ogni paese ora determina indipendentemente le regole per l'ingresso di cittadini stranieri, in connessione con la pandemia globale COVID 19. L'Ucraina non fa eccezione.

L'epidemia di coronavirus era fuori controllo e l'OMS ha dichiarato una pandemia mondiale nel gennaio 2020. In quel momento, molte persone erano intrappolate nei loro Paesi.

Questioni controverse e discutibili riguardanti alla maternità surrogata in Ucraina non vengono sollevate la prima volta nell'ultimo anno.  Oggi decidiamo di commentare ampiamente gli eventi ed esprimere il nostro punto di vista.